Quando i film curano l’alcolismo anziché incentivarlo
(Articolo di Beatrice Credi tratto dal sito http://www.west-info.eu/it/quando-i-film-curano-lalcolismo-anziche-incentivarlo/?utm_source=La+Newsletter+di+West&utm_campaign=e62c9b50fa-Newsletter_West_ITA&utm_medium=email&utm_term=0_862d4a4c9f-e62c9b50fa-284329457 del 01.03.2016)
In assoluta controtendenza rispetto ai suoi colleghi, uno psichiatra francese utilizza film nella cura dei pazienti dipendenti da alcol. Il dottor Henry Gomez, infatti, non considera, al contrario della maggioranza degli specialisti, che le scene presenti nelle pellicole abbiano un impatto negativo sul consumo di bevande alcoliche. Al contrario, come spiega nel libro appena pubblicato “Le Cinéma comme langage de soin”, l’abitudine ad alzare il gomito spesso mostrata nei film aiuta i pazienti a riflettere sulla loro situazione. “Invece di demonizzare il prodotto, si deve mettere in discussione le ragioni per le quali le persone bevono”, dice Gomez. Il quale aggiunge che la visione di immagini in cui sono protagoniste persone con problemi di alcolismo possono, inoltre, aiutare chi si sta curando ad avere una rappresentazione positiva di se stessi e convincerli della loro capacità di uscire dalla dipendenza.