Centro storico
Sabato 23 settembre 2017, dalle 17.00
La processione per le vie del centro cittadino è organizzata dall’Associazione templari cattolici d’Italia e partirà da San Fermo. Il corteo vedrà la partecipazione di una delegazione di duecento cavalieri e dame templari provenienti da tutta Italia. Gli stessi cavalieri e dame sfileranno in processione, accompagnati da sacerdoti, con cinque reliquie: sono quelle di Santa Maria Maddalena, San Rocco, Santo Stefano, della Santa Croce a cui si aggiunge una fibrilla della Sacra Sindone. Il corteo religioso si snoderà lungo le le strade cittadine,; la processione terminerà nella stessa chiesa di San Fermo (totalmente inaccessibile alle sedie a rotelle) alle 18, dove verrà deposita una corona sulla tomba, in base alle ultime prove scientifiche, del maestro generale dell’ordine templare, Arnau de Torroja (1181-1184).
Arnau de Torroja
Vita privata
Per Torroja non è ricordata una precisa data di nascita, ma si sa che era molto anziano all’epoca della sua morte, e che aveva più o meno 70 anni al momento della sua elezione. Egli aveva servito l’ordine per diversi anni e divenne Maestro templare in Aragona e Provenza.
Le vittorie militari
La riconquista
La carriera militare di Torroja si focalizzò essenzialmente su una politica di rinconquista, combattendo contro i musulmani in Spagna e Portogallo. Egli fu attivo soprattutto in Aragona. La sua nomina a Gran Maestro fu probabilmente dovuta a questi eventi e al fatto che i Templari non possedevano altre sedi all’infuori della Terra santa. Seguendo le orme del Gran Maestro predecessore, Odo de St Amand, venne coinvolto nella politica del Regno di Gerusalemme, anche se Torroja non era esperto nella situazione politica degli stati crociati.
Il conflitto con gli Ospitalieri
Durante il suo governo, i Cavalieri Ospitalieri raggiunsero un nuovo picco della loro influenza. In precedenza, infatti, si erano già ravvisati dei dissapori tra i due ordini, ma il fazionalismo tra i due rinnovò la pressione dei musulmani sulle terre del Medio Oriente. I due gran maestri si incontrarono per una mediazione col Papa Lucio III e con il Re Baldovino IV di Gerusalemme e le tensioni si aquietarono. Difatti, Torroja stesso viene ricordato come un abile diplomatico, che agì come mediatore tra molti gruppi politici nell’Est. Egli condusse anche ottimi negoziati di pace con Saladino dopo gli scontri di Rinaldo di Châtillon in Cisgiordania.
Ambasceria in Europa
Nel 1184, Torroja si unì al Patriarca di Gerusalemme Eraclio e al Gran Maestro Roger de Moulins dei Cavalieri Ospitalieri per cercare in Europa validi supporti per il Regno di Gerusalemme. Essi pianificarono la loro visita passando per l’Italia, per l’Inghilterra e per la Francia ma Arnau si ammalò e morì a Verona, il 30 settembre 1184. Venne succeduto come Gran Maestro da Gérard de Ridefort.