Alcol e motori: cosa dice la legge
La Legge Italiana stabilisce in 0,5 g/l il valore legale di tasso alcolemico nel sangue per chi guida. Quando si oltrepassa questo valore, la capacità di attenzione, di coordinazione, la percezione e la reattività di fronte a delle situazioni pericolo si riducono altamente compromettendo la sicurezza della persona alla guida e quella degli altri.
Se questo valore viene superato, scattano nel guidatore sanzioni amministrative e penali in base al tasso alcolemico riscontrato e previste dal codice della strada, dall’articolo 186. Riepiloghiamo il quadro normativo sanzionatorio premettendo che le ammende sono molto maggiori in caso di poliabuso di sostanze stupefacenti, in caso di incidente stradale, in caso di recidiva, in caso il veicolo appartenga ad altra persona.
- Se il tasso alcolemico riscontrato è superiore a 0,5 g/l ed inferiore a 0,8 g/l , il guidatore è soggetto ad una sanzione amministrativa accessoria corrispondente alla sospensione della patente, da 3 a 6 mesi; inoltre il guidatore è soggetto al pagamento di una sanzione pecuniaria variabile tra 527 e 2108 euro.
- Se il tasso alcolemico riscontrato è superiore a 0,8 g/l ed inferiore a 1,5 g/l , il guidatore è soggetto ad una sanzione penale che prevede l’arresto fino a 6 mesi, ad una sanzione pecuniaria variabile tra 800 e 3200 euro e alla sanzione amministrativa accessoria corrispondente alla sospensione della patente da guida da 6 mesi ad 1 anno.
- Se il tasso alcolemico riscontrato è superiore a 1,5 g/l e, il guidatore è soggetto ad una sanzione penale che prevede l’arresto da 6 mesi ad 1 anno, ad una sanzione pecuniaria variabile tra 1500 a 6000 euro e alla sanzione amministrativa accessoria corrispondente alla sospensione della patente da guida da 1 a 2 anni.
Il tasso di alcolemia nel sangue viene accertato facendo l’alcoltest e il guidatore non può sottrarsi ad eseguirlo. Il rifiuto del guidatore comporterà l’applicazione delle norme più severe previste in caso di tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l.
I ragazzi under 21 e i neopatentati, almeno nei primi 3 anni dal conseguimento della patente, non possono bere nulla prima di mettersi al volante poiché il loro tasso alcolemico deve risultare in un eventuale controllo pari a zero.
Un guidatore reo di guida in stato di ebbrezza, dovrebbe considerare l’accaduto come un segnale spia o un evento rivelatore di uno stile di vita inappropriato ed irresponsabile, e cercare di rivalutare il proprio consumo di alcol.
Fonti:
http://www.aci.it/laci/sicurezza-stradale/alcool-e-guida/cosa-dice-la-legge.html
http://www.aci.it/laci/sicurezza-stradale/alcool-e-guida/cosa-ce-da-sapere.html
http://www.salute.gov.it/alcol/paginaInternaAlcol.jsp?id=2349&lingua=italiano&menu=guida
http://www.salute.gov.it/imgs/c_17_opuscoliposter_104_allegato.pdf
http://www.epicentro.iss.it/temi/alcol/pdf/ilpilota_alcol.pdf
http://alcol.dronet.org/strada/guida.html
http://www.inran.it/files/download/linee_guida/lineeguida_07.pdf
http://www.interno.gov.it/mininterno/export/sites/default/it/assets/files/18/00839_ALCOLPOPS.pdf