Fattori che favoriscono lo sviluppo di epatopatie alcooliche
L’abitudine del bere bevande alcoliche è molto diffusa, ma solo una parte di chi le consuma sviluppa patologie epatiche. Secondo alcuni autori che hanno valutato una popolazione dell’Italia settentrionale, ciò avverrebbe nel 20% dei bevitori (Peracchia 2004). Fra i fattori che influenzano il rischio di sviluppare patologie epatiche c’è il tipo di bevanda che si assume: il vino rosso ad esempio esporrebbe a minori rischi (Becker 1996), ma è difficile dire se questo minore rischio di danno del vino rosso sia dovuto ad una caratteristica della bevanda o a fattori confondenti. Se la quantità totale di alcool consumato nella vita del soggetto è direttamente correlata alla frequenza di malattie epatiche da alcool, sembra anche che il bere a digiuno piuttosto che ai pasti, o l’assumere vari tipi di bevanda alcolica, invece che un solo tipo, aumentino i rischi (Bellentani 1997, Seitz 2007). Un altro ben noto fattore che aumenta il rischio di sviluppare patologie epatiche da alcool e di determinare una loro rapida evoluzione verso cirrosi e cancro del fegato è la coesistenza di un’infezione da virus C (HCV) (Missiha 2008) o B (HBV). Lo stesso vale per la presenza di accumuli di ferro nel fegato (Kohgo 2007). Sesso femminile ed etnia sono altri due fattori che aumentano il rischio. Vari meccanismi sono stati proposti per spiegare la maggiore vulnerabilità delle donne alle epatopatie alcoliche, fra gli altri diversi corredi enzimatici, minore volume di distribuzione dell’alcool e maggiore permeabilità della parete intestinale alle enterotossine (vedi sopra) (Thurman 1998).
Alcool e sistema nervoso
Tutti gli organi ed apparati possono essere danneggiati dall’assunzione di alcool, ma il sistema nervoso è sicuramente fra i più sollecitati. La principale alterazione del sistema nervoso provocata dall’assunzione cronica di alcool, è costituita dalla stessa dipendenza dalla sostanza. Essa comporta modificazioni della produzione di neuromediatori e di attivazione dei centri nervosi. A conferma della rilevanza dell’alcool, come agente causa di danno per il sistema nervoso centrale, c’è l’evidenza che alterazioni questa sostanza le provoca già prima della nascita. Infatti, se la madre è una consumatrice abituale di bevande alcooliche, nel feto e nel neonato si possono alterare funzioni e strutture anche in modo grave e irreversibile.
(Articoli tratti dal sito della “Fondazione Cesare Serono”) http://www.fondazioneserono.org/sezione/alcolismo/?gclid=CIzI95f88rcCFQbJtAodaVYApw