Se 8 ore vi sembrano poche davanti a una slot
(Articolo di Roberta Lunghini tratto dal sito http://www.west-info.eu/it/se-8-ore-vi-sembrano-poche-davanti-a-una-slot/?utm_source=La+Newsletter+di+West&utm_campaign=91dcb2da1a-Newsletter_West_ITA&utm_medium=email&utm_term=0_862d4a4c9f-91dcb2da1a-284329457 del 18 febbraio 2016)
A Verona, gli amanti dell’azzardo da adesso in avanti potranno giocare solo per 8 ore al giorno. È entrata in vigore, infatti, l’ordinanza del Sindaco che dispone, sia per l’apertura delle sale slot e videolottery che per il funzionamento delle macchinette presenti negli esercizi commerciali autorizzati, i seguenti orari: dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 22. L’obiettivo è duplice: ridurre il range temporale in cui gli scommettitori possono accedere a questi apparecchi e disincentivare il gioco tra i più giovani. Un intervento reso necessario dal dilagare della ludopatia sul territorio: nel 2015 sono risultate circa 176 le persone in terapia per GAP (Gioco d’Azzardo Patologico). Senza contare che la percentuale dei pazienti e dei familiari seguiti dal Servizio Dipendenze è cresciuta del 13,5% nel 2014 e dell’11,9% nel 2015.