Per il cervello dei giovani l’alcol e la droga sono come Alzheimer
(Articolo tratto dal sito http://www.ansa.it/saluteebenessere/notizie/rubriche/salute_bambini/medicina/2015/05/22/per-il-cervello-dei-giovani-alcol-e-droga-come-alzheimer_3a7cd231-a568-4975-8968-91fbe3d59621.html del 22 maggio 2015)
Al via campagna ‘IoAmoLaVita’, 50mila under 20 usano sostanze.
Al cervello dei giovani alcol e droga provocano danni simili a quelli dell’Alzheimer. Il messaggio è di Giulio Maira, neurochirurgo e presidente della fondazione Atena, che oggi a Roma ha presentato la campagna ‘Ioamolavita’.
”Il protratto uso di alcol e droghe – ha spiegato Maira ad una platea di studenti di sei scuole di Roma e provincia – produce devastazioni simili a quelli dell’Alzheimer. A causa della droga sono in aumento anche i casi di ictus sotto i 40 anni. Noi contiamo 200 casi di ictus ogni centomila abitanti, che tra i consumatori di sostanze stupefacenti salgono a 2.800 ogni centomila abitanti. Conseguenze che dobbiamo combattere”.
Professore di neurochirurgia presso l’Humanitas di Milano e il Campus Biomedico di Roma, Maira aggiunge: “Il nostro obiettivo è educare e informare i più giovani sui danni che l’abuso di droghe ed alcol provocano al cervello. In particolare, approfondiremo in modo scientifico i meccanismi attraverso i quali l’assunzione di alcol e droga alterano il funzionamento cerebrale causando danni anche irreversibili e inducendo comportamenti anomali e pericolosi”. Sono 50.000 i ragazzi sotto i 20 anni che fanno uso di sostanze psicotrope, e quasi 400.000 gli studenti che almeno una volta nella vita hanno utilizzato psicofarmaci senza prescrizione. E sempre più giovanissimi in Italia, secondo l’Istituto superiore di sanità, iniziano a bere: a 11 anni (contro la media europea di 13). ”Sono numeri agghiaccianti – ha commentato il comico Maurizio Battista, ospite dell’evento condotto dalla giornalista del Messaggero Carla Massi , che ha sdrammatizzato con una battuta -. Negli altri paesi tre bevono e uno guida, qui anche, ma è quello senza patente. Nella vita c’è chi segue e c’è chi sceglie, è meglio scegliere”.
Il fenomeno è particolarmente elevato a Roma. Otto giovani romani su 10 fumano cannabis o altre droghe, è la fotografia scattata dal rapporto Ceis Don Picchi su un campione di 3 mila studenti delle scuole della Capitale, tra i 12 e i 18 anni, il 75% ammette di far uso più o meno regolare di hashish o marijuana. Nove su dieci bevono nei week end (il 45% superalcolici). ”Questo è l’inizio della campagna, che è portata avanti esclusivamente su base volontaria – ha spiegato Michele Baldi, capogruppo della Lista Civica Nicola Zingaretti -, ora ci espanderemo nel resto della Regione, intanto diffondendo il video della giornata”.