Arriva il film anti «slot» sui rifiutati dalla storia
(Articolo di P.T. tratto dal sito http://www.larena.it/stories/4539_zevio/1062744_arriva_il_film_anti_slot_sui_rifiutati_dalla_storia/ del 19 febbraio 2015)
ZEVIO (Vr) – «Rifiutati dalla storia e dagli uomini» è il titolo del film denuncia sugli effetti nefasti del gioco d’azzardo che sarà proiettato domani, 20 febbraio 2015, alle 20.45, nell’ex municipio. Al termine, dibattito con lo psicologo e psicoterapeuta Claudio Marconi, esperto nel trattamento delle patologie correlate al gioco d’azzardo. Come spiega Giorgia Vesentini, di Zevio bene comune, lista di centrosinistra all’opposizione in Consiglio, l’iniziativa intende offrire «un contributo culturale alla giusta battaglia messa in campo dalla maggioranza del sindaco Diego Ruzza e da Unisciti al cambiamento contro le slot, diffusissime in bar e tabaccherie, e i casinò on line introdotti nelle case dai computer».
Il documentario dei registi Vieri Brini ed Emanuele Policante, punto d’arrivo di cinque anni di lavoro, sta diventando la «bandiera» degli anti slot. Illustra infatti l’impossibilità matematica di vincere e, attraverso testimonianze, tratteggia le ripercussioni da gioco patologico su famiglie, lavoro, rapporti umani e come induca a indebitamento e povertà. Da una parte il fenomeno porta fior d’introiti allo «Stato biscazziere» e dall’altra costringe il sistema sanitario a spendere soldi per rimettere sui binari i dipendenti dal giogo. Si calcola che in Italia vi siano 300mila giocatori patologici e quasi 800mila con problemi. Il giro d’affari di «macchinette» e casinò on line sfiorerebbe una cifra da capogiro: 85miliardi. Le slot disseminate su tutto il territorio nazionale sono ben 380mila. Sono i numeri di una tragedia, in buona sostanza sottaciuta.P.T.