Gioco d’azzardo: in Italia il 50% dei giocatori è patologico
(Articolo tratto dal sito http://www.dica33.it/cont/news/1502/0502/gioco-dazzardo-italia-dei-giocatori-patologico.asp del 05 febbraio 2015)
In Italia un giocatore su due è ammalato di gioco d’azzardo a tal punto da non poterne più fare a meno. Il dato emerge da un sondaggio online dell’Associazione europea disturbi da attacchi di panico (Eurodap) a cui hanno risposto 850 persone tra i 25 e i 65 anni.
Dalle loro risposte è emerso che il 20 per cento del campione ha caratteristiche patologiche gravi: si tratta di persone che non riescono a sottrarsi al gioco. E il 30 per cento è patologico, cioè siamo in presenza di una malattia legata al gioco. Questo vuol dire che per 1 giocatore su 2 è diventata un’esperienza emotiva insostituibile destinata a trasformarsi in qualcosa di più serio, in una forma di compulsività tale da provocare nei giocatori e nelle loro famiglie pesanti ripercussioni.
Un altro 20 per cento del campione è risultato a rischio, nel senso che l’abitudine al gioco potrebbe facilmente diventare una malattia, mentre il restante 30 per cento del campione si è dichiarato giocatore occasionale.
Dai dati emerge quindi che il 50 per cento del campione intervistato è composto da giocatori patologici. Il gioco d’azzardo è in aumento ed è ormai entrato a far parte della vita quotidiana delle persone, a cominciare dai Gratta e Vinci per finire col gioco pesante che sempre di più si sta diffondendo su Internet.