Pediatria: alcol e botte, ‘gioventù bruciata’ sempre più al femminile
(Articolo tratto dal sito http://www.panorama.it/scienza/salute/pediatria-alcol-e-botte-gioventu-bruciata-sempre-piu-al-femminile/ del 18 novembre 2014)
Roma, 18 nov. (AdnKronos Salute) – Le ragazze ‘cattive’ superano i coetanei maschi in ‘disubbidienza’. Riguarda sempre di più le femmine, infatti, lo stereotipo dell’adolescente ribelle che esagera con l’alcol ed esprime con violenza la rabbia, secondo l’indagine di Sos Il Telefono Azzurro Onlus e Doxa Kids, ‘Osservatorio Adolescenti: pensieri, emozioni e comportamenti dei ragazzi di oggi’, presentata oggi a Roma, che ha coinvolto 1.500 giovani tra gli 11 e i 19 anni su tutto il territorio nazionale.
Per esempio, dichiara di bere superalcolici il 37,1% delle ragazze contro il 17,4% dei ragazzi, mentre per ubriacature nell’ultimo mese, dichiara almeno una sbornia il 52,9% delle ragazze contro il 44,8% dei ragazzi. E anche per quanto riguarda i comportamenti violenti nelle relazioni di coppia ben il 7,9% dei maschi contro il 3,3% delle femmine ha dichiarato di essere stato picchiato dalla propria fidanzata.
Ma accanto ad alcuni dati che mettono in luce comportamenti e atteggiamenti problematici, emerge la presenza di un contesto positivo e rassicurante per quanto riguarda alcuni aspetti molto importanti della vita degli adolescenti, in particolare l’alimentazione e la famiglia. La maggior parte dei ragazzi dichiara di avere un’alimentazione variegata (23,4%), equilibrata (21,7%) e sana/genuina (20,3%). Inoltre, l’89% degli intervistati afferma che nella propria casa c’è un’attenzione da moderata ad alta per la sana alimentazione. I ragazzi sono i primi a prestarvi attenzione: all’87,5% capita di fare la spesa e all’’83,9% di scegliere i prodotti da acquistare.