Quando l’alcolismo diventa un gioco social
(Articolo di Martina Gneis tratto dal sito http://www.milanopost.info/2014/02/24/quando-lalcolismo-diventa-un-gioco-social/ del 24 febbraio 2014)
Alcol – Milano 24 Febbraio – Si chiama NekNominate ed è l’ultima folle tendenza seguita dai giovanissimi nel mondo web. Una sfida al massacro che prevede poche e semplici regole: filmarsi con il telefonino o una webcam mentre si bevono abbondanti quantità di alcolici, condividere il video in rete e sfidare altri amici alla stessa prestazione. Pena: la derisione nell’ampia piazza virtuale. Una moda pericolosissima che, nata in Australia, si è presto diffusa in altri Paesi: giunta prima negli Stati Uniti, questa tendenza davvero rischiosa è poi sbarcata anche in Europa, diffondendosi soprattutto in Inghilterra, Irlanda e Francia. Da lì, ci ha messo poco a valicare le Alpi e giungere in Italia. Così, anche nel nostro Paese iniziano a vedersi i primi video di ragazzi che, in modo azzardato e imprudente, usano l’alcol come mezzo per gridare al mondo che, ormai, sono diventati “grandi”. Proprio a Milano, il NekNominate inizia a fare paura. L’allarme è stato lanciato da alcuni presidi di diversi istituti della città che, per arginare da subito questa rischiosa tentazione, hanno annunciato che nelle scuole partiranno presto delle attività di prevenzione. Incontri e lezioni per parlare con i ragazzi e capire perché, lontano dagli occhi di mamma e papà, si divertono a giocare con la vita. Intanto, questa gara a chi beve di più, ha già fatto molte vittime: negli Stati Uniti se ne contano almeno cinque e due in Irlanda, ma il numero è tristemente destinato a salire quando il cerchio si allarga anche agli altri Paesi: in Australia, infatti, sono circa una decina i giovani stroncati da questa folle moda. Ma per avere un’idea della dimensione globale del fenomeno, basta un clic dando un’occhiata alla pagina Facebook del gruppo che ha superato la soglia dei 36 mila iscritti. Giovani e giovanissimi che trovano in questa competizione alcolica l’adrenalina di sentirsi invincibili, una convinzione illusoria che può portare anche a epiloghi davvero drammatici.
Ragazzi, la vita è un gioco, è vero, ma non sprecatelo buttando in un bicchiere tutto ciò che di bello vi regala, perché se non consumate i vostri anni migliori, per voi la partita può essere ancora molto lunga e, credetemi, davvero sorprendente…