Boom donne e gioco d’azzardo perché si divertono così? |
(Articolo di Carla Massi tratto dal sito http://www.ilmessaggero.it)
Pubblicato il 31 Ottobre 2013 alle 21:47
Il casinò on line attrae sempre più donne, sono ormai il 49% dei giocatori della rete. Sorpresa: non sono le casalinghe annoiate e disperate le più appassionate ma le manager e signore in carriera che rappresentano il 38% delle giocatrici. Lo rivela uno studio realizzato dall’Osservatorio dei giochi e commissionato da Luckyclic.it il casinò on line sbarcato in Italia poco più di un anno fa.
I giochi preferiti sono le slot, roulette ma anche il black jack e Texas Hold’em riscuotono un grande successo. Giocano soprattutto il fine settimana con però il mercoledì e giovedì in concomitanza con le partite di calcio della Champion’s League trasmese in tv. Madri, casalinghe, single, manager: il gioco come nuova valvola di sfogo come effimero conforto. Il segnale di un malessere ancora da analizzare.
Un milione, circa, gli italiani che giocano (on line o nei locali) e 400mila sono donne. Che dilapidano stipendi o pensioni tra bingo e slot machine oltre l’azzardo del web. E il fenomeno è in crescita, puntano da 50 a 500 euro a settimana. Perché dissolversi così quando la crisi bussa alla porta? Perché la lucidità femminile non riesce a percepire che si tratta di una dipendenza umiliante e dissennata? Occorre rendersi conto che anche le donne hanno bisogno d’aiuto per fermarsi. Aiuto delle amiche, del medico, dei familiari. Per sottrarsi alla compulsione che porta vergogna e divora l’anima.