Note di regia di “Alcolista”
(Articolo tratto dal sito http://www.cinemaitaliano.info/news/41393/note-di-regia-di-alcolista.html del 09 maggio 2017)
Dal punto di vista registico, mantengo come importante modello di riferimento lo stile del cinema thriller americano, dove ho trovato diversi film che ritengo un esempio per la costruzione di un climax tensivo. In merito alla rappresentazione visiva dello stato emotivo del protagonista e in particolare della sua afflizione allucinatoria intendo creare situazioni apprensive contaminate da un registro horror. Uno stile di ripresa classico con movimenti di macchina fluidi e stabili. Importante anche la cura del dettaglio e della fotografia, soprattutto negli interni, immagini in grado di creare una perfetta fusione tra l’habitat del protagonista e il suo mondo interiore.
Uno dei miei principali obbiettivi nella realizzazione di questo film è far vivere allo spettatore un senso di inquietudine e di sfasamento, tipico di chi non è in pace con se stesso e cerca disperatamente una soluzione alle proprie sofferenze.
Lucas Pavett