Adolescenti, l’uso di alcol inizia sempre prima
(Articolo tratto dal sito http://www.healthdesk.it/cronache/adolescenti_luso_di_alcol_inizia_sempre_prima/1416403800 )
Un’indagine di Sos Il Telefono Azzurro e Doxa Kids fotografa gli adolescenti di oggi. Nel campo della salute e dell’alimentazione, sono attenti a ciò che mangiano e fanno sport ma spesso non sono contenti del proprio corpo e hanno comportamenti a rischio, come il consumo di alcol e droghe.
Attenti all’alimentazione, preoccupati del proprio aspetto fisico e sportivi. Ma anche consumatori, troppo spesso e sempre prima, di alcolici. È l’identikit degli adolescenti italiani fatta da Sos Il Telefono Azzurro onlus e l’istituto di ricerca Doxa Kids attraverso un’indagine su pensieri, emozioni e comportamenti dei ragazzi di oggi. L'”Osservatorio Adolescenti”, questo il titolo della ricerca, ha coinvolto oltre 1.500 giovani dagli 11 ai 19 anni su tutto il territorio italiano, con 100 domande su temi di particolare attualità, tra cui anche salute e alimentazione.
Per quanto riguarda l’alimentazione, emerge la presenza di un contesto positivo e rassicurante. L’89% dei ragazzi intervistati afferma che nella propria famiglia c’è un’attenzione da moderata ad alta per il mangiare in modo sano. I ragazzi sono i primi a prestarvi attenzione: all’87,5% capita di fare la spesa e all’ 83,9% di scegliere i prodotti da acquistare. L’aspetto che indirizza maggiormente verso la scelta di un determinato prodotto è la qualità: il 32,9% dei ragazzi afferma, infatti, di scegliere gli alimenti da comprare in base agli ingredienti. La maggior parte dei ragazzi dichiara di avere un’alimentazione variegata (23,4%), equilibrata (21,7%) e sana/genuina (20,3%). Una percentuale relativamente bassa, ma comunque non irrilevante, dichiara invece di mangiare quasi solo cibi fast food (5,6%), oppure in modo monotono (5,5%), disordinato (4,9%) o con troppe poche calorie (4,6%).
Nonostante questi dati positivi, l’indagine conferma i trend internazionali sulla diffusione dei disturbi del comportamento alimentare in adolescenza: il 54,3% degli adolescenti intervistati (più di 1 su 2) dichiara di conoscere almeno una persona che soffre di uno o più disturbi alimentari. Inoltre, gli adolescenti che dicono di aver seguito una dieta, oltre a piacersi meno rispetto a chi non l’ha fatto, esprimono maggiormente un vissuto soggettivo di disagio, tristezza, solitudine e irritabilità.
E qui entra in gioco il rapporto col proprio corpo. Si scopre che ragazzi e ragazze si mostrano molto preoccupati per la propria immagine e il proprio aspetto fisico: le ragazze si vorrebbero più magre (42%) e belle (35%), tanto da ricorrere alla dieta nel 53% dei casi, mentre i ragazzi vorrebbero essere più muscolosi (42%). Le femmine sembrano essere le più infelici del proprio aspetto: non si piace il 44% delle ragazze, al punto che una su 5 dichiara di aver pensato a un intervento chirurgico. Il 25,3% degli adolescenti teme molto di ingrassare, soprattutto le ragazze e il 10,7% fa molta attenzione alle calorie dei cibi che mangia. Il 41,9% degli adolescenti si è sottoposto ad una dieta, con una prevalenza femminile (53,4% delle ragazze vs 31,2% dei ragazzi) e nella fascia d’età 15-19 anni (49,5% rispetto al 32,3% degli 11-14enni). La maggior parte degli adolescenti che ha intrapreso una dieta ha consultato un nutrizionista per iniziarla (40,5%), ma 1 su 10 l’ha trovata in internet (11,8%), 1 su 5 l’ha inventata autonomamente (20,6%) o ha seguito i suggerimenti dei genitori (22%).
Un altro campo analizzato dal rapporto è la sessualità, tema rilevante anche perchè connesso alle malattie a trasmissione sessuale e alla contraccezione. I giovani ricercano sempre più precocemente i rapporti ed è in aumento la percentuale di chi ha avuto rapporti sessuali prima dei 14 anni: il 57,2% degli intervistati conosce coetanei che hanno avuto rapporti prima di questa età. Per quanto riguarda lo sport, in controtendenza con la sedentarietà generale, i giovani italiani ne praticano molto: il 68,3% degli intervistati fa attività sportiva (75,9% dei maschi contro il 60,3% delle femmine) e di questi l’89,4% più volte a settimana, almeno un’ora al giorno.
Preoccupanti, invece, i dati sui comportamenti a rischio. Il consumo di alcool e droghe tra i giovani appare diffusissimo e comincia in età sempre più precoci: al 50,6% degli adolescenti intervistati capita di bere alcolici, con percentuali che vanno dal 30,8% degli 11-14enni al 66,3% dei 15-19enni. Dall’indagine emerge come l’alcool sia una sostanza non solo molto diffusa e accessibile, ma spesso usata in modo incontrollato: la metà degli adolescenti dice di essersi ubriacato almeno una volta, di cui il 33,2% almeno una volta nell’ultimo mese. Il fenomeno è più diffuso tra le ragazze rispetti ai maschi: il 37,1% delle ragazze intervistate ha fatto uso di superalcolici, rispetto al 17,4% dei ragazzi. Il 13% dei ragazzi intervistati, inoltre, ha dichiarato di fare uso di droghe, percentuale che ipotizziamo essere almeno in parte sottostimata, dato che più della metà dei ragazzi (53,6%) conosce almeno una persona che ne fa uso.