Violenza sulle donne Iniziativa regionale
(Articolo tratto dal sito http://www.larena.it/stories/379_citta/956450_violenza_sulle_donne1_iniziativa_regionale/ del 21 novembre 2014)
«Posto occupato»: si chiama così l’iniziativa che, nella sua veste di assessore regionale alle politiche di genere, Maria Luisa Coppola ha proposto a tutti i Comuni, le Province e le Aziende Ulss del Veneto, in occasione del prossimo 25 novembre che è Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. «E la risposta è stata finora entusiasmante», ha detto l’assessore presentando la proposta a Rovigo. L’iniziativa a cui è stato chiesto di aderire agli enti locali e le Ulss del Veneto è stata promossa da Maria Andaloro editore della rivista online «La Grande Testata» e ideatrice del progetto (www.postoccupato.org), che si pone come gesto concreto dedicato a tutte le donne vittime di violenza. Ogni vittima, prima che un marito, un compagno, uno sconosciuto decidesse di porre fine alla sua vita, occupava un posto a teatro, sul tram, a scuola, in metropolitana, comunque un posto nella società. Con questa iniziativa viene appunto riservato loro un posto. Quello che l’assessore Coppola ha invitato a fare il 25 novembre, è posizionare un cartello con la scritta «Posto occupato» su una sedia all’ingresso della sede di ciascun ente. È stato auspicato che si aggiunga magari anche un oggetto che possa ricordare una quotidianità interrotta per sempre: un mazzo di chiavi, un libro, una sciarpa. Null’altro, per lasciare protagonista l’assenza, rappresentata dalla sedia occupata ma vuota. L’idea era stata lanciata per la provincia di Rovigo dalla commissione provinciale pari opportunità e la Regione l’ha fatta propria allargandola all’intero territorio veneto.