Il verme mutante che non si ubriaca: aiuterà a curare l’alcolismo
(Articolo tratto dal sito http://www.repubblica.it/scienze/2014/07/16/news/il_verme_mutante_che_non_si_ubriaca_aiuter_a_curare_l_alcolismo-91699789/ del 16 luglio 2014)
È stato creato nell’Università del Texas e potrebbe aprire una strada per nuovi medicinali.
SI CHIAMA C. ELEGANS e nel 2002 ha vinto un Nobel per la medicina “insieme” agli scienziati Brenner, Horvitz e Sulston. C. elegans, però, è un verme. E per le sue caratteristiche è protagonista di numerose ricerche. Una delle ultime, condotta da Jon Pierce-Shinomura dell’Universita del Texas, lo ha trasformato in un verme mutante che non si intossica con l’alcol. La ricerca che ha portato a sviluppare il verme “anti-sbornia” potrebbe, secondo gli autori, aprire la strada a nuovi medicinali per l’alcolismo. L’invertebrato è stato creato inserendo un “alcol target” umano modificato al suo interno, una molecola delle cellule nervose che si lega con l’alcol. Gli scienziati hanno anche modificato un canale del potassio nelle membrane cellulari, rendendolo insensibile all’alcol e consentendogli di continuare con le sue funzioni normali nonostante i “drink”.
“Questo”, ha spiegato Jon Pierce-Shinomura al Telegraph, “è il primo esempio di un’alterazione dell’alcol target umano per prevenire l’intossicazione negli animali. Siamo stati fortunati e abbiamo trovato il modo di rendere il canale del potassio insensibile all’alcol senza alterare la sua normale funzione”. La scoperta fornisce indicazioni importanti per poter, in futuro, riuscire a prevenire problemi negli alcolisti. Ora il team di ricercatori che hanno pubblicato il loro studio sul “Journal of Neuroscience”, intende realizzare la stessa modifica nei topi, per capire meglio come si comporta questo alcol target.