Droga, nuovo allarme. Tra i più giovani prima eroina a 14 anni

Dopo anni di declino dei consumi, è di nuovo allarme droga tra i giovani. L’uso di sostanze stupefacenti toma a crescere: non solo quello occasionale, ma anche quello frequente. E l’eroina, sostanza che si credeva priva di appealtra i più giovani, sebbene sia consumata attraverso il fumo e non per iniezione. A primo approccio avviene intomo ai 14 anni, prima ancora dell’avvicinamento agli spinelli. Ad alzare il velo su un fenomeno preoccupante è l’indagine Espad-Italia 2013 dell’istituto di fisiologia clinica del Cnr di Pisa, di prossima pubblicazione, che ogni anno ‘fotografa” le abitudini degli studenti in fatto di droga. Circa 45mila i ragazzi coinvolti, appartenenti a 516 scuole superiori in tutta Italia. Cannabis. Si osserva una ripresa dei consumi tra il 2012 e il 2013. Tre su 10 l’hanno sperimentata almeno una volta, mentre il consumo riguarda il 25%: nei 30 giorni precedenti alla ricerca il 16% e, fra questi, 1 su 5 (poco più di 75.000 ragazzi) consuma cannabis quasi quotidianamente (20 o più volte al mese). La maggior parte fuma occasionalmente, non più di 10 volte l’anno (61%), mentre il27% la consuma 20 o più volte durante l’anno. Cocaina. Graduale declino dal 2007 al 2012, con una ripresa nell’ultimo anno per raggiungere il 4,1% tra chi l’ha sperimentata e il 2,8% di consumo nell’anno. Diminuiscono i giovanissimi che la usano, ma aumenta il numero di chi la utilizza assiduamente: nel 2013 si raggiunge la prevalenza massima, pari allo 0,8%. Eroina. Sono circa 36 mila gli studenti che hanno provato eroina o altri oppiacei (l’l,5%), poco più di 28 mila l’hanno utilizzata nel 2013 (1,2%). Quasi 23 mila studenti l’hanno usata nell’ultimo mese (1%) e per poco di 15 stato frequente. È dal 2009 che si assiste a una leggera ripresa dei consumi, specie di quelli frequenti, che nel 2013 raggiungono la quota massima. Droghe sintetiche. Sono il 4% gli studenti che le hanno provate almeno una volta e poco meno del 3% nell’ultimo anno. La maggior parte ( 60%) ne fa un uso occasionale, anche se quasi 1 consumatore su 3 le ha utilizzate 20 volte o anche più durante l’anno. Alcol. Solo l’11% dei ragazzi non ha hanno bevuto durante l’anno, anche trai 15- 17enni, ai quali è vietata la somministrazione. Ben il 5% degli studenti beve alcolici quasi tutti i giorni, preferendo la birra. Il binge drinking (5 o più bicchieri uno di seguito all’altro in un paio d’ore) riguarda il 35% dei ragazzi almeno una volta nell’ultimo mese, circa 820 mila studenti, e di questi il 14% l’ha fatto 6 o più volte nell’ultimo mese. PsicoformacL È l’ultima tendenza: l’uso di psicofarmaci non prescritti dal medico. Ne ha fatto uso il 17% degli studenti almeno una volta nella vita e il 9% durante l’anno, soprattutto quelli per dormire.