Ubriaco travolge due ragazze sulle strisce

Ancora due pedoni investiti da un’auto. Per fortuna, in quest’occasione, con conseguenze non troppo gravi per loro. Sale così a 54 il numero di persone a piedi coinvolte in incidenti stradali sulle strade della nostra provincia: nove di loro sono decedute. L’ultimo incidente è accaduto l’altra sera, intorno alle 18, a Stallavena. Secondo la ricostruzione effettuata dalla polizia stradale, intervenuta sul posto, il Fiat Doblò condotto da un quarantaduenne proveniva da Cerro ed era diretto verso Verona. L’incidente è accaduto in via Tubaldini in prossimità dell’incrocio con via Tinazzi, nel comune di Grezzana. Per cause in corso di accertamento la vettura ha investito due ragazze, di 26 e 19 anni, che stavano attraversando la strada sulle strisce pedonali. Immediato l’allarme e altrettanto tempestivo l’intervento dell’ambulanza e dell’auto medica di Verona emergenza inviate sul posto dalla centrale operativa del Suem. Le due giovani sono state trasportate all’ospedale di Borgo Trento: per fortuna non sono in pericolo di vita. Sul posto è intervenuta una pattuglia della polizia stradale di Verona che, come da prassi, ha sottoposto il conducente all’esame alcolemico con l’etilometro. Dall’accertamento è emerso che il quarantaduenne aveva un tasso alcolico di quasi il triplo di quello consentito (pari a 0,5 grammi per litro). Perciò, al conducente è stata immediatamente ritirata la patente che nei prossimi giorni verrà spedita al Prefetto per il periodo di sospensione di almeno un anno. Ma i guai, per l’uomo, saranno ancora maggiori. Sarà, infatti, denunciato alla Procura della Repubblica del tribunale scaligero per il successivo procedimento penale, mentre il veicolo è stato sottoposto a fermo amministrativo per almeno sei mesi. Oltre a questi provvedimenti, il conducente ha anche preso due multe: una perché aveva investito due ragazze; l’altra perché circolava con il veicolo non revisionato, come emerso dalla verifica sui documenti del mezzo. I rilievi del caso sono stati effettuati dalla polizia stradale. Gli agenti ricordano, infine, che in alcuni casi l’esborso economico per incidente con guida in stato di ebbrezza potrebbe essere ancora maggiore. Alcune compagnie assicurativa, infatti, applicano il diritto alla rivalsa che prevede, nel caso di un incidente di questo tipo, che la compagnia ha il diritto di chiedere all’assicurato la restituzione totale o parziale della somma pagata come risarcimento dei danni subiti dalle ragazze. A Stallavena, intanto, qualche residente si è chiesto se non sia possibile migliorare la sicurezza della strada principale che durante la settimana, ma anche nei fine settimana quando i veronesi si spostano per le gite fuori porta, diventa particolarmente trafficata. In particolare, suggeriscono, potrebbero essere utili delle barriere per rallentare la velocità o degli attraversamenti pedonali segnalati in modo più evidente.