Troppo gioco d’azzardo fa scomparire la voglia di fare sesso
(Articolo tratto dal sito http://salute.ilmessaggero.it/salute/notizie/gioco_d_amp_39_azzardo_desiderio_andrologi_eiaculazione_precoce/379182.shtml
del 29 Novembre 2013 18:49)
ROMA Una nuova causa di disturbo sessuale si sta facendi strada tra giovani e meno giovani, uomini e donne: si tratta della febbre per il gioco di azzardo. «Nel maschio si osserva spesso eiaculazione precoce e diminuzione del desiderio, nella donna mancanza del desiderio sessuale. Nel corso dell’ultimo anno abbiamo osservato 26 soggetti dediti al giuoco di azzardo che lamentavano disturbi sessuali: 18 maschi e 8 donne». A parlare è Aldo Franco De Rose, urologo e andrologo della Clinica urologica di genova e presidente dell’Assai (Associazione andrologi italiani) riunita a convegno a Camogli.
L’età media dei maschi era 58 anni, mentre quella delle donne di 55. Tutti erano dediti al gioco da più di un anno e soffrivano di disturbi sessuali da oltre sei mesi. In aprticolare, 14 uomini soffrivano di eiaculazione precoce, 6 anche di deficit erettile e 4 di mancanza di desiderio, mentre tutte le donne lamentavano mancanza di desiderio e quindi diminuzione dei rapporti sessuali, ridotti a 1 ogni 40giorni rispetto ai 2-3 a settimana prima dell’insorgenza del disturbo. Gli esami ormonali di maschi e femmine erano nei limiti della norma, e i maschi presentavano normali erezioni notturne.
Nel giocatore d’azzardo la libido sembra fisasrsi nella ricerca di una nuova forma di gratificazione «dando vita a un looop infinito e sterile – spiega lo psicologo romano Vincenzo Chiriacò – infatti quello che caratterizza e attrae il soggetto, non è solo il desiderio di realizzare una vincita, ma tutto il rituale che si struttura intorno: dal pensiero unidirezionale verso il gioco al momento in cui si schiaccia quel magico bottone dispensatore di forti sensazioni e di emozioni, delle quali spesso non si riesce più a fare a meno».