Bulloni contro le auto in transito per compiere truffe
ATTENZIONE ALLE TENTATE TRUFFE!!!
17 settembre 2013
BLITZ. Hanno forzato il posto di blocco. Chiedevano soldi ai conducenti per mettere a tacere il fatto.
Il tenente Luca Mariano DIENNE
VERONA. Il trucco è quello che da tempo angoscia gli automobilisti: qualcuno lancia un sasso contro un’auto in transito e immediatamente dopo si presentano i conducenti di un’altra vettura che sostengono di essere stati danneggiati. Un trucco che con tutta probabilità era stato messo in atto spesso ma l’altro giorno a tutta la scena, ovvero al lancio del bullone contro l’auto guidata da una persona di una certa età, all’avvicinamento di due uomini che sostenevano di aver riportato danni allo specchietto e per «mettere a tacere la cosa» e non fare la denuncia all’assicurazione avevano chiesto denaro all’automobilista, ha assistito una signora. Che, insospettita, ha allertato i carabinieri. Sul posto, in via Cappellini a due passi dal ponte della Vittoria, è giunta una pattuglia dei carabinieri di Verona, con loro anche il tenente Luca Mariano, che ha proceduto al controllo. Ma Vincenzo Abruzzese e Salvatore Bruzzese, entrambi di origini napoletane ma residenti uno nel Milanese e l’altro nel Vicentino, non solo hanno cercato di evitare la verifica ma quando l’ufficiale si è avvicinato alla loro vettura il conducente ha ingranato la marcia trascinando il tenente. Nonostante il tentativo di fermarli l’auto ha proseguito e si è arrestata solo perchè c’era un cantiere stradale proprio in via Cappellini. I militari li hanno quindi raggiunti e i due sono stati arrestati con l’accusa di tentata truffa, resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Ieri mattina sono comparsi per la convalida davanti al giudice Monica Sarti, il processo a loro carico sarà celebrato il 12 dicembre ma nel frattempo il magistrato ha imposto ad entrambi l’obbligo di dimora e di firma nei rispettivi comuni di residenza.
(Articolo tratto dal sito www.larena.it )