Questo è un articolo scritto tempo fa da ALESSANDRO SBARBADA, autore assieme ad Enrico Baraldi di “Vino e Bufale” e “La casta del vino”. (Vedi recensione in “Biblioteca”)
Alcol, salute e interessi di bottega
Al Vinitaly il ministro Alemanno ha annunciato di avere fatto oscurare dal sito del Governo un opuscolo informativo sui rischi dell’alcol, definito “sciocco” dal nostro simpatico ministro.
Alemanno pretendeva che il testo di questa pubblicazione venisse concordato dal Ministero della Salute con chi tutela gli interessi dei produttori di bevande alcoliche. Sarebbe come chiedere lumi ai produttori di sigarette su come organizzare le “Campagne di sensibilizzazione sui rischi del fumo”.
Il simpatico ministro, forse prevedendo questa obiezione, al Vinitaly ha affermato, per la gioia dei produttori presenti in sala, che per il fumo il discorso è diverso rispetto all’alcol, perchè se è vero che esisteono i pericoli del fumo passivo, non esiste la “sbronza passiva”.
Le migliaia di famiglie italiane che hanno avuto un loro caro ucciso perchè investito da un guidatore in stato di ebbrezza ringraziano di cuore, divertite nel profondo di questa battuta.
E’ facile raccontare che non esiste la sbronza passiva ad un pubblico composto da produttori di vino: vada il ministro a spiegarlo ai milioni di italiani che vivono in famiglie segnate dal problema dell’alcol, che la sbronza passiva la vivono ogni giorno sulla loro pelle.
Alemanno ha dato poi il meglio di sè quando si è detto contrario al proibizionismo, quasi che ci fosse qualcuno favorevole! A meno che non si consideri proibizionista la proposta del ministro Sirchia di negare ai bambini la possibilità di acquistare alcol al supermercato.
Così, per interessi di bottega, il nostro Governo ha censurato, mi auguro solo temporaneamente, informazioni scientifiche predisposte con grande cura, tra gli altri, da Istituto Superiore di Sanità e Società Italiana di Alcologia, con riferimenti alla letteratura dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Questi organismi, d’ora in avanti, prima di esprimersi, si dovranno avvalere della consulenza scientifica del simpatico Alemanno, vero luminare in materia di alcologia.
Brindiamo in allegria a questa vittoria degli interessi commerciali sull’informazione e sulla tutela della salute dei cittadini italiani.
Alessandro Sbarbada, da decenni Servitore Insegnante volontario in una Acat, è esperto in problemi alcolcorrelati.
Enrico Baraldi, psichiatra, è autore di diversi libri con Stampa Alternativa.